Legge 38 del 15 Marzo 2010

Lo studio “pain in europe” ha messo in evidenza un dato spaventoso: il 26% delle popolazioni soffre di dolore cronico.
Ciò significa che oltre 16 milioni di italiani hanno diritto di essere curati.

Mai, per nessuna patologia è stata promulgata una legge che ne tuteli il trattamento.

La legge definisce due reti distinte, la rete della terapia del dolore e la rete delle cure palliative.

Articolo 7

Con l’art. 7 si impone l’obbligo della monitorizzazione del dolore che diventa il quinto segno vitale, unitamente alla temperatura, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e respirazione, con la registrazione dell’intensità del dolore, delle terapia praticata, della risposta analgesica, nonché la soddisfazione del paziente.

Articolo 10

Con l’art. 10 viene facilitata la prescrizione dei farmaci per il controllo del dolore.

Nonostante tutto si è fatto poco al riguardo ed è grande il divario tra la richiesta e le possibilità di cura.